Dare un consiglio gratuito è un gesto d’amore? Forse ma non lo voglio grazie!
Dare un consiglio è cosa buona e giusta?
C’è una frase celebre, davvero molto conosciuta e che dovremmo fare nostra soprattutto quando amiamo dare un consiglio ai nostri amici: “Un consiglio non richiesto è sempre una critica”. Cosa significa? Significa che spesse volte amiamo dare un consiglio seppure non richiesto, solo perché crediamo di essere sapienti, crediamo di essere capaci e proprio questo credere in noi stessi che il consiglio si trasforma in critica.
Molti risponderanno….
Consigliare i dubbiosi è una delle opere di misericordia!
E’ vero, ma solo se qualcuno ci mostrerà di avere seri dubbi e ci chiede un consiglio. Attenzione ho detto CI CHIEDE UN CONSIGLIO, ciò significa che non dobbiamo essere noi per primi a dire fai cosi…non fare questo…non fare quello….è giusto così ecc ecc in questo siamo molto bravi! Quando qualcuno che si trova nel dubbio chi chiede di essere aiutato attraverso dei consigli, dobbiamo innanzitutto essere umili, guardare l’interesse della persona che abbiamo dinanzi e non far prevalere le nostre idee.
A volte capite di esporre dei nostri problemi e la persona che ci ascolta ci dice: io ti consiglierei di…. dovremmo prontamente rispondere: No grazie, non cerco consigli! Al primo impatto potrebbe essere un atto superbo il nostro ma in realtà ci stiamo difendendo dalla confusione totale.
Prima di cercare consigli dobbiamo attuare queste 3 regole fondamentali:
- La prima regola in assoluto è la preghiera allo Spirito Santo. Dobbiamo chiedere da veri cristiani la luce, essere illuminati in quel momento di dubbio.
- Dobbiamo rivelare i nostri dubbi a persone concretamente ferme, con carattere deciso. Persone che amano fare l’interesse altrui. Persone che sappiamo a priori che ci amano e che vogliono il nostro bene.
- Attuata la regola numero uno, trovandoci dinanzi alla persona giusta, potremo alla fine dire: fratello ho questo dubbio, potresti consigliarmi di….
Dio allora userà quella persona per farti capire qual è la cosa giusta da fare.
Le tre regole invece di chi deve dare un consiglio sono:
- Ogni mattina elevare una preghiera allo Spirito Santo, che guidi le nostre scelte, che ci suggerisca quando parlare, come parlare e cosa dire. Insomma un cristiano vero, si affida allo Spirito Santo ogni giorno.
- Se un nostro parente o amico ci sta confidando un suo problema, un suo dubbio, dobbiamo prima ascoltarlo. Capita spesso invece che mentre lui parla noi iniziamo a pensare cosa dirgli, perdendo il filo del discorso.
- Essere umili e non sentirci grandi. Quando ci verrà chiesto un consiglio, dobbiamo rispondere con sincerità e dare una risposta concreta, che sia luminosa e non che vada a creare altri dubbi. Rispondiamo con il cuore proprio come se dovessimo fare una scelta per noi stessi.
Teniamo quindi in mente questa frase: “Un consiglio non richiesto è sempre una critica”. Dobbiamo consigliare non criticare e consigliare solo se ci verrà chiesto. Solo allora diventa una vera opera di misericordia; senza interessi propri e senza criticare nessuno.
Ricordiamoci soprattutto che dare un consiglio è come prendersi una grande responsabilità. Se un nostro amico, parente, fratello, seguirà un nostro consiglio sbagliato, saremo responsabili dinanzi a Dio.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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