Il corpo umano è il nostro somaro che ostacola la nostra salvezza
Il corpo umano un ostacolo? Si! Ed è anche quello più difficile da domare..
Il primo nemico dell’anima è Satana; però è un nemico fuori di noi; gli si può chiudere la porta per non farlo entrare. Ma c’è un nemico peggiore, che sta, per così dire, a casa nostra, o meglio, vive con noi e non possiamo staccarcene. È il corpo umano, la nostra carne che si ribella alle cose dello spirito. Ecco perchè San Francesco lo chiamava: Il mio asino. Perchè sappiamo tutti che il somaro è testardo e non segue il suo padrone se non con la forza. Dobbiamo quindi domarlo per le cose dello spirito. La Madonna a Medjugorje infatti per questo ci invita a digiunare, perchè il digiuno oltre ad essere una penitenza che attira tante grazie e salvare i peccatori, è anche un modo per domare il corpo umano e sottometterlo al nostro spirito.
Dopo la colpa originale è avvenuto nella creatura umana un grande dissesto. Come Adamo ed Eva si ribellarono a Dio, così il corpo umano dei nostri progenitori si ribellò al loro spirito; e ciò che avvenne in essi si ripercuote in ogni loro discendente.
Nelle membra del corpo umano, dunque, c’è una legge che è in contrasto con la legge dello spirito. La mente vede il bene, lo apprezza, può tesserne le lodi … eppure in un certo momento si decide al male. E’ il corpo umano che con le sue cattive tendenze può ottenebrare la mente e trascinare all’iniquità.
Il demonio, che conosce bene le tendenze umane, può sobillare il corpo per piegare la volontà al male. L’anima è tenuta a resistere per mezzo del suo libero arbitrio; finché è risoluta di non cedere alla tentazione, qualunque cosa avvenga nel suo essere, non ha colpa alcuna, anzi resta vittoriosa. Il Signore, invocato con fede, viene sempre in aiuto all’anima in pericolo. Il peccato sta già nell’intenzione, lo dice Gesù: Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio;28 ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.(Mt 5, 27-28) La nostra mente pensa al male, quindi il nostro corpo tende al male ma sta a noi assecondare quel pensiero, o mandarlo al diavolo! Come sempre a noi la scelta: Domarlo o lasciarci domare.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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