Una coroncina di violette per Maria per dirle Auguri
Chiudiamo gli occhi e andiamo tutti in una distesa bellissima, raccogliamo fiori umili e facciamo una coroncina di violette per Maria…
Cari amici formiamo insieme una coroncina di violette per Lei che ogni giorno ci adorna d’amore per riparare alle nostre ingratitudini nei confronti della più amata Regina… Penso spesso a quanto la cara Mamma del cielo fa per noi. Che figli indegni siamo quando ci lamentiamo e diciamo:« Ti sto pregando da tempo ormai ma tu niente, non vuoi proprio ascoltarmi eppure dicono che sei una Mamma che ci ama infinitamente…» e continuiamo così a dire tutte queste cose orribili sulla nostra Mammina come osava chiamarla Padre Pio. Vorrei dire prima a me stesso e poi a chi spesso si lamenta di Maria perchè non riceve le grazie richieste:
Maria la Vergine Santissima di grazie ce ne fa tutti i giorni. Quali? La grazia di ottenere la misericordia di Dio, la grazia di avere ancora l’opportunità di poter cambiare e fare meglio, senza parlare dei tanti pericoli scampati e che nemmeno conosciamo, ma aldilà di tutto questo; Maria ci ha donato Gesù Cristo, il Figlio di Dio; solo per questo, dovremmo dirle ogni giorno: GRAZIE!
Oggi però voglio farvi conoscere questa coroncina di violette, dedicata tutta a Maria e adornata di parole di cielo. La possiamo recitare ogni giorno e chiedere attraverso questa coroncina, tante grazie. Vi dico subito che l’ho inventata mentre passeggiavo in un campo di fiori, quindi non è una coroncina ufficiale della Chiesa ma comunque è composta da parole non mie ma come vi ho appena detto del cielo.
Questa coroncina di violette è nata dal profondo desiderio di pregare Maria in modo incessante, una coroncina profumata, dove attraverso la sua composizione La ringraziamo, La lodiamo, La supplichiamo, Le dimostriamo amore e fedeltà. Infatti è composta da un insieme di giaculatorie. L’ho chiamata la coroncina di violette perchè le viole sono i fiori degli innamorati e noi amiamo Maria e la vogliamo onorare recitando questa coroncina. Secondo le leggende francesi dentro i petali delle viole del pensiero è possibile scorgere il volto della persona amata; noi in questi petali semplici, riscontriamo il volto della più gloriosa Regina, della più nobile Signora, della più tenera delle Madri; MARIA.
Come si recita?
Si usa una semplice corona del Rosario e all’inizio dopo aver fatto il Segno della Croce diciamo:
Cuore Immacolato di Maria, rendi il mio cuore simile al Tuo. Ottienimi la grazia che tanto desidero…(chiedere la grazia) ma soprattutto ispirami a chiederti, le grazie che tu vuoi donarmi.Amen
Sui grani piccoli diciamo:
Vergine Madre di Dio, prega Gesù per me.
(Questa giaculatoria è di San Filippo Neri che diceva: se volete delle grazie da Maria, pregatela in questo modo, dicendo appunto la giaculatoria sopra citata).
Sui grani grossi diciamo:
O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te.
( Questa breve preghiera è stata dettata dalla Vergine Santissima dicendo che avrebbe ottenuto tante grazie recitandola e portando con sè la medaglia miracolosa, questo accadde il 27 Novembre del 1830 a RUE DU BAC, in Francia, apparendo ad una giovane novizia delle suore di S. Vincenzo Dè Paoli, suor Caterina Labourè).
Alla fine della coroncina diremo:
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio, non respingere le nostre suppliche fatte per le nostre necessità, ma liberaci da ogni male e pericolo o Vergine Gloriosa e Benedetta. Amen
(È la più antica preghiera a Maria, scritta in greco su un papiro egiziano risalente al sec. III. La sua eccezionale importanza viene dal fatto che vi compare il titolo di “Madre di Dio” molto prima del solenne pronunciamento del Concilio di Efeso…).
Come vedete ho solo uniti i pezzi di un bellissimo puzzle, che messo insieme, formano l’immagine di Una bellissima Madre di nome Maria.
Amiamola, onoriamola, difendiamola, e Lei non mancherà nel far scendere dal cielo le Grazie di cui abbiamo bisogno. Non ne sono convinto ma straconvinto. Formiamo ogni giorno (in particolare oggi che è il Suo onomastico) una coroncina di violette a Colei che ogni giorno intercede per noi e poniamola con amore sul suo capo dicendo: Grazie Mamma!
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