Come Aumentare la fede ogni giorno
Un vero cristiano desideroso di seguire Gesù e mettere in pratica il Vangelo, si domanda: “Come aumentare la fede?” Se vogliamo che Gesù viva nel nostro quotidiano, se vogliamo fare la differenza con il cristiano medio che crede ma non crede, dobbiamo subito trovare la risposta. Senza fede infatti non amiamo Dio, e se non amiamo Dio non lo rispettiamo nemmeno. Se infine non lo rispettiamo, non siamo veri cristiani. Gesù pose una domanda precisa che oggi diventa sempre più attuale: “Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”. La risposta diventa ancora più coincisa: “No, molto probabilmente andando avanti di questo passo, il Signore non troverà più la fede sulla terra!“.
Come aumentare la fede ogni giorno
Un suggerimento che possiamo applicare anche ai tempi nostri, e che potrebbe dare risposta concreta su come aumentare la fede, ce lo da Papa Francesco: “Immaginiamo che il Signore venga oggi sulla terra: vedrebbe, purtroppo, tante guerre, tanta povertà, tante disuguaglianze, e al tempo stesso grandi conquiste della tecnica, mezzi moderni e gente che va sempre di corsa, senza fermarsi mai; ma troverebbe chi gli dedica tempo e affetto, chi lo mette al primo posto?” Una domanda che ognuno di noi dovrebbe porsi, che tipo di priorità abbiamo nella nostra vita. Chi c’è al primo posto?
Il mezzo che ci assicura una forte fede
Infatti spesso “ci concentriamo su tante cose urgenti ma non necessarie, ci occupiamo e ci preoccupiamo di molte realtà secondarie; e magari, senza accorgerci, trascuriamo quello che più conta e lasciamo che il nostro amore per Dio si vada raffreddando, si raffreddi poco a poco”. Ma un rimedio c’è, e lo offre lo stesso Figlio di Dio. La preghiera. Ma come una pianta ha bisogno di acqua e cure costanti, così è per la nostra fede. “C’è bisogno dell’acqua quotidiana della preghiera, c’è bisogno di un tempo dedicato a Dio, in modo che Lui possa entrare nel nostro tempo, nella nostra storia; di momenti costanti in cui gli apriamo il cuore, così che Egli possa riversare in noi ogni giorno amore, pace, gioia, forza, speranza; nutrire, cioè, la nostra fede”.
Pregare sempre
Una preghiera costante che non ha bisogno di lunghi tempi, cioè non significa che dobbiamo pregare dalla mattina alla sera, questo è un concetto sbagliato, perché preghiera non è solo orazione, ma anche le azioni fatte per amore del prossimo e per Dio, sono preghiera. Infatti anche San Benedetto diceva:”Orat e labora” prega e lavora, cioè trasformare il nostro lavoro in preghiera, il nostro quotidiano in preghiera.
Un metodo semplice ma costante di preghiera perpetua
Papa Francesco, ci da un ottimo suggerimento su come pregare sempre. E’ un metodo che non porta via molto tempo, non richiede un luogo in particolare dove pregare ma ci garantisce una preghiera costante. Di cosa si tratta precisamente? Stiamo parlando delle “giaculatorie”, cosa sono? In pratica, sono delle piccole preghiere che possiamo recitare in ogni momento della giornata. Un ringraziamento al Signore al mattino, una espressione d’amore a Dio e a Gesù durante la giornata, la richiesta dello Spirito Santo ecc ecc. Piccole frasi, un modo per rimanere sempre in contatto con Dio, affiancate come sempre dalla lettura del Vangelo.
Facciamo un esempio:
Possiamo elevare al cielo preghiere come: Dio sial lodato. Benedetto il nome di Gesù, oppure: ” Ti amo Gesù, ti amo Maria”. Possiamo pregare lo Spirito Santo e dire:” Spirito Santo donami la tua luce” oppure, “rafforza la mia fede”. Insomma piccole supplice, piccole lodi, piccole orazioni contenute in tre o quattro parole ma recitate più volte in un giorno. Questo modo di pregare, apparteneva a San Filippo Neri che diceva di non riuscire a pregare con lughe orazioni. Voglio ricordare che questo santo aveva il dono del cuore infiammato d’amore.
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.