Come amare la Madonna veramente

Come amare la Madonna? Per fortuna c’è ancora chi se lo chiede oggi, cercando di onorare Maria con piena devozione e amore. Molti invece dicriminano ogni forma di devozione, dicendo che solo Dio va onorato, lodato, adorato. Certo, ovvio che solo Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo nella Trinità santissima va adorato, ma, nessuna creatura nemmeno tra gli Angeli è più degna di ricevere lodi e venerazione come la Madre di Dio.

Ecco allora che chi si affida a Colei che Dio stesso affidò il proprio figlio, può ritenersi salvo. Ma cosa intendo dire con salvare? Gesù ci ha salvati già, questo è vero ma nel senso che ci ha liberato dalla morte del peccato originale. Ci ha dato l’opportunità di diventare figli di Dio, ed entrare un giorno in paradiso. Però attenzione: se liberamente scegliamo il peccato, quindi rifiutiamo Dio, allora scegliamo anche la perdizione eterna. Maria invece ci salva da tutto questo. Lei con amore materno ci indirizza verso Dio, liberandoci dalla nebbia del peccato, dalle false illusioni che satana ci dona per attrarci a lui e allontanarci dal Cuore di Cristo.

Allora, dobbiamo non solo impegnarci ad amare la Madonna ma soprattutto ad affidarci ogni giorno alle sue cure materne, attraverso la recita del Santo Rosario, attraverso le devozioni principali a lei offerte ecc ecc.

Se cercassimo un esempio di confidenza e di amore alla Madonna, da ammirare e da imitare, lo potremmo trovare risplendente nel venerabile padre Gioacchino La Lomia, cappuccino. Egli chiamava la Madonna “Mamma nostra“, la considerava come il più bel dono che Dio abbia fatto agli uomini e la invocava spessissimo con un trasporto e una tenerezza commoventi.

La Vergine era come la fiamma che riscaldava il suo cuore, la forza che lo animava nella lotta, la stella che lo orientava nel cammino della virtù. Nella Vergine riponeva tutte le sue speranze, digiunava in suo onore tutti i sabati e si privava per Lei della frutta.

Predicava spesso per magnificarne le eccelse prerogative, per farla conoscere, per farla amare. Un fedele testimoniò dicendo: «Si struggeva tutto d’amore e di devozione, ed esortava tutti all’amore della Vergine Santa». Era l’apostolo della devozione alla Madonna e con sicurezza affermava: “Siate devoti di Maria, perché i devoti di Lei non vanno all’inferno!“, intendendo una devozione seria e profonda, ovviamente. Recitava ogni giorno il Santo Rosario; adornava con fiori l’altarino del coro e con delicatezza ripeteva: «Alla Madonna non si fanno mancare i fiori…». Era convinto come anche io lo sono, che Maria Santissima è la via più breve, la più sicura, la più ineffabile che conduce a Cristo.