Cedere alle passioni significa non essere padroni della propria vita
Cedere alle passioni vuol dire avere una catena al piede, vuol dire non essere padroni di noi stessi e della nostra vita….Queste parole di Papa Francesco risuonano e devono risuonare nel cuore di ogni uomo, perché le passioni ci rendono schiavi. Ecco cosa dice il Papa:
Gesù parla della Legge data a Mosè e anche se sembra stia cambiando i comandamenti, in realtà come leggiamo nella Bibbia, Egli specifica “ non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento” perché, accogliendo la Legge di Dio nel cuore si capisce che i desideri vanno guidati, perché non tutto ciò che si desidera si può avere, e non è bene cedere alle passioni ed ai sentimenti egoistici e possessivi.
I comandamenti di Dio sono una linea guida
Seguire i comandamenti ci aiuta quindi ad essere buoni cristiani perché ci insegna a vivere nell’amore e in maniera giusta secondo la volontà del Creatore, ma senza sentirsi costretti in quanto bisogna vivere la Legge come uno strumento di libertà, che mi aiuta ad essere più libero, che mi aiuta a non essere schiavo delle passioni e del peccato” perché “quando si cede alle passioni, tentazioni, non si è signori e protagonisti della propria vita, ma si diventa incapaci di gestirla con volontà e responsabilità” e porta ad esempio alle guerre alle calamità che affliggono l’uomo e invita a passare da un’osservanza formale della Legge a un’osservanza sostanziale, accogliendola nel cuore che è il centro delle intenzioni, delle decisioni, delle parole e dei gesti di ciascuno di noi.
Il Pontefice ricorda che il Figlio di Dio è venuto al mondo non solo per dare compimento alla Legge ma anche per donarci la sua Grazia così che possiamo fare la volontà di Dio amando Lui e i fratelli e che è l’amore a guidarci, sempre, “ dal cuore partono le azioni buone e quelle cattive” ed è questa la strada da seguire per vivere da cristiani.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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