Cantanti della morte sponsorizzati da Jovanotti
I cantanti della morte sono simpatici a Jovanotti
Il cantante Jovanotti, l’eterno bravo ragazzo, ammira e pubblicizza molti cantanti rap di dubbia moralità. Già qualche anno fa mi avevano lasciato di stucco alcune sue esternazioni riguardo ad un incontro segreto. Un incontro a cui seguì la sua collaborazione con il cantante Salmo, uno dei cantanti della morte, sponsorizzato da Jovanotti.
Rimasi molto perplessa nel constatare che un cantante come Jovanotti, ammirato da intere famiglie e non solo giovani e giovanissimi, avesse chiesto ad un personaggio come Salmo di aprire tutti i suoi concerti. Infatti tra Salmo e Jovanotti c’è un abisso di personalità. Il primo è chiaramente legato al satanismo, nonostante la sua dichiarazione alla rivista Rolling Stone: “Non sono satanista! È solo che non mi piace la Chiesa. Con tutto quello che hanno fatto è impossibile non odiarli”. Mi piacerebbe sapere da Salmo cosa ha fatto la Chiesa di così sconvolgente per essere odiata. E mi piacerebbe sapere anche perché se lui si reputa più bravo della Chiesa, canta la morte. In ogni caso, lasciamo perdere, e torniamo al soggetto dell’articolo, Jovanotti.
Quindi, Salmo predica il satanismo, mentre Jovanotti è, apparentemente, cattolico. Dico apparentemente perché un cattolico non sponsorizzerebbe mai certi cantanti come invece fa Jovanotti. Eh sì perché il cantante aretino non sponsorizza solo Salmo ma altri cantanti della morte come Ghali e Sfera Ebbasta.
Davvero c’è qualcosa che mi sfugge al riguardo di Lorenzo Cherubini. Come può dire che Ghali e Sfera Ebbasta sono un patrimonio da salvare? Cantanti che sponsorizzano la droga sono un patrimonio da salvare?!?
Sfera Ebbasta cita spesso nei suoi testi la ‘Purple Drank’, ovvero la droga legale che si ottiene mescolando piccole dosi di uno specifico sciroppo per la tosse con una bibita gassata. Il miscuglio è molto pericoloso e può causare non solo danni alla salute ma portare persino alla morte.
Eppure Sfera non si limita a citare tale tipo di droga nei testi ma realizza dei video in cui lo si vede preparare e consumare il micidiale mix.
Anzi per far sì che i ragazzi lo imitino si prepara la droga direttamente sul palco dei concerti
Ma allora Jovanotti da che parte sta, dalla parte dei cantanti della vita o dalla parte dei cantanti della morte? Dalla parte di Dio o dalla parte di Satana?
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.