Calamità naturali: ecco quali santi pregare
Molte volte durante le calamità naturali, ci siamo chiesti nella disperazione a chi santo votarci. Bene oggi, con questo articolo possiamo vedere chi sono i santi che possono sostenerci e proteggerci contro le calamità naturali.
Dopo le calamità naturali, le vittime si trovano circondate dalla distruzione, piangono le persone care defunte e cercano di ricostruire e ricominciare. Mentre preghiamo per le vittime e per i sopravvissuti, i santi che hanno sofferto in modo simile possono unirsi a noi nella preghiera, e discernendo il modo in cui aiutare offrendo tempo, esperienza o denaro, possiamo trovare ispirazione in quei santi che hanno lavorato per ricostruire in mezzo alla devastazione.
San Gregorio Taumaturgo
La tradizione afferma che alla fine del mandato di Gregorio c’erano solo 17 pagani, grazie alla sua predicazione e ai tanti miracoli che aveva compiuto.
Al di là delle guarigioni abituali, le preghiere di San Gregorio fecero meraviglie anche nel mondo naturale: il tipo di miracoli di cui c’è urgente bisogno nelle terre devastate dalle calamità naturali.
Una volta prosciugò un lago per risolvere una disputa a livello di terre. Ordinò anche a un’enorme rocca di muoversi ed essa si mosse proprio come aveva ordinato il santo.
In un’altra occasione, il santo taumaturgo, Gregorio pregò su un fiume che straripava spesso; dopo aver piantato a terra il suo bastone, questo crebbe fino a diventare un albero, e le acque di quel fiume non salirono più oltre il livello dell’albero.
San Frediano di Lucca
Anche San Frediano di Lucca, poco conosciuto come santo, ha un ruolo importante contro le calamità naturali. Ma chi era San Frediano? Era un sacerdote irlandese che venne richiamato dal suo eremo per essere vescovo di Lucca. San Frediano riformò il clero, ma fu anche un grande lavoratore manuale.
Quando i Lombardi bruciarono la cattedrale di Lucca, Frediano la ricostruì. Quando gli abitanti del luogo chiesero aiuto perché un fiume straripava, Frediano non solo pregò per quel problema ricorrente, ma prese una zappa, pregò e la trascinò sulla terra per scavare un alveo più sicuro per il fiume, che cambiò il suo corso per seguire quello tracciato da Frediano.
Santo Stefan Teodoro Cuénot
È stato un vescovo missionario francese in Vietnam che ha avuto tanto successo che la sua unica diocesi ha dovuto presto dividersi in quattro per soddisfare le necessità delle migliaia di persone che si erano convertite al cristianesimo. Venne arrestato per la sua fede e incarcerato. Per via delle inondazioni nel centro del Vietnam in quell’anno, l’acqua salì nella sua cella fino ad arrivargli ai fianchi. Rimase in quella situazione così a lungo da ammalarsi gravemente, e morì dopo tre settimane di prigione. Questo santo è di conforto quando si sta sperimentando il dolore provocato dalle calamità naturali.
Santa Paola Frassinetti
È stata la fondatrice delle Suore Dorotee. Giovane tranquilla e timida, era coraggiosa per quanto riguardava le anime, soprattutto al momento di essere madre delle religiose del suo ordine. Un convento era situato in una valle che aveva subìto gravi inondazioni. Per esortare le religiose che vivevano lì, Madre Paola rischiò la propria vita per andare a trovarle.
A un certo punto del viaggio, le ruote della carrozza su cui viaggiava erano completamente immerse nell’acqua, e il cavallo era terrorizzato. Il conducente iniziò a fare marcia indietro, ma Madre Paola insistette perché andassero avanti. Qualche momento dopo, un rumore terribile li fece girare, e si resero conto che se fossero tornati indietro sarebbero stati trascinati via dall’acqua.
Grazie al suo impegno nei confronti di chi subiva le inondazioni, Madre Paola si salvò, e le religiose a lei affidate si rafforzarono per perseverare nella loro vocazione.
Santa Rosa Fan Hui
Era una maestra di cinese nubile battezzata da bambina e cresciuta in una famiglia cattolica. Allo scoppio della ribellione dei Boxer, Rosa tornò a casa nella speranza di evitare la persecuzione, ma preparandosi anche alla morte. Venne tradita e subì la tortura, durante la quale pregò con calma. A un certo punto interruppe la tortura e disse: “Aspettate che termini le mie preghiere, dopo potrete uccidermi”. Questa richiesta venne rispettata, e quando Rosa disse che era pronta i Boxer la attaccarono e poi la gettarono nel fiume, dove morì annegata.
San Giorgio Preca
È stato un sacerdote maltese che quando era bambino per poco non era annegato. Tirato fuori dall’acqua da un pescatore di passaggio, è diventato sacerdote e ha lavorato vigorosamente per la formazione catechetica dei laici maltesi. Ha istituito un sistema per formare i laici perché potessero istruire gli altri. Questo è stato considerato sospetto, e padre Giorgio ha ricevuto l’ordine di chiudere tutti i centri di catechesi che aveva aperto. Ligio all’obbedienza, lo ha fatto. I centri hanno riaperto l’anno dopo (con la benedizione del vescovo), e padre Giorgio è stato riconosciuto come un grande dono per la Chiesa di Malta.
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