Terzo segreto di Fatima e la bufala sul web
Terzo segreto di Fatima
Dal 2010 circola nel web una vera e propria bufala. Una lettera che conterrebbe una aggiunta al terzo segreto di Fatima mai svelato dal Vaticano.
Lasciata nel dimenticatoio per diverso tempo, tale lettera, è tornata in auge grazie ad un libro di prossima uscita dal titolo “El secreto mejor guardado de Fatima” di José Maria Zavala.
Quello che si legge è talmente ridicolo da non dover essere considerato minimamente.
Si sa che un certo tipo di notizie incuriosiscono e riempiono il web, ma che un serio autore di libri possa inserire una tale bufala in un suo testo mi lascia molto perplessa.
D’altra parte per capire che è una bufala non importa neppure andare a confrontare la grafia di questo scritto con quelli originali di suor Lucia e il terzo segreto di Fatima. Che si tratta di una bufala risulta chiaro ed evidente fin dalla prime righe:
Terzo segreto di Fatima?!
“Nostra Signora ci mostrò una visione di un individuo che io descrivo come il Santo Padre, davanti a una moltitudine che lo stava lodando. Però c’era una differenza con un vero Santo Padre, lo sguardo del demonio, questo aveva gli occhi del male. Poi, alcuni momenti più tardi, vedemmo lo stesso Papa entrare in una Chiesa, però questa Chiesa era la Chiesa dell’inferno, non c’è modo di descrivere la bruttezza di questo luogo, sembrava come una fortezza fatta di cemento grigio, con gli angoli rotti e le finestre come occhi, aveva un picco sul tetto dell’edificio. Subito alzammo lo sguardo verso Nostra Signora che ci disse avete visto l’apostasia nella Chiesa. Poiché il dogma della fede non è conservato a Roma, la sua autorità sarà rimossa e consegnata a Fatima. La cattedrale di Roma deve essere distrutta e una nuova costruita a Fatima”.
Poi, oltre a queste amenità, parla anche di Giovanni Paolo II, nonostante che l’anno riportato in fondo alla lettera sia il 1944: “Nel regno di Giovanni Paolo II la pietra angolare della tomba di Pietro deve essere rimossa e trasportata a Fatima”.
Mi chiedo come si possa divulgare una tale bufala, facendola passare per una presunta verità. Ma che rispetto abbiamo del Vaticano, del Papa della Chiesa se gettiamo ombre su di loro?
La ricerca di scoop fa prendere molti granchi… ops, volevo dire molti pesci. Eh sì, perché tale lettera riporta la data del 1° aprile 1944.
Che ne dite? Non sarà un bel pesce d’aprile?
Scopri di più da Annalisa Colzi
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