Angelo o demonio? Siamo capaci di distinguere i suggerimenti?
Spesso diciamo: questo è un suggerimento del mio Angelo o demonio? C’è chi invece ritiene superbamente che viene tutto dal proprio Angelo, vabbè quello è un altro discorso. Sembra una sciocchezza ma noi siamo come un’antenna dove continuamente riceviamo trasmissioni da parte del nostro Angelo custode e anche da parte del demonio. Come fare allora a distinguere se quel suggerimento o ispirazione da che parte viene?
La risposta sbagliata
Molti dicono: la risposta è semplice, basta esaminare l’ispirazione. Su questo sono d’accordo ma…la situazione diventa davvero molto sottile. I demoni sono furbi, e camuffano il male con un guscio benevolo. Esempio: un anello d’oro, con un anello ricoperto di oro ma che in realtà è ferro. Entrambi sono luminosi ma uno è vero, l’altro è falso e solo un occhio esperto riesce a distinguerlo. Quindi non sempre ciò che sembra buono lo è.
Come fare?
Il primo passo per non sbagliare è: la preghiera. Ogni mattina infatti dobbiamo affidarci a Maria affinchè guidi i nostri passi e insieme a Lei pregare Lo Spirito Santo affinchè possa santificare ogni nostra azione. Infine preghiamo il nostro amato amico; l’Angelo custode. Questo è uno dei primissimi passi da compiere. La differenza poi tra le ispirazioni dell’Angelo e del demonio è abissale. Per quanto possa essere ingannevole, ricordiamoci che non lascia mai pace nel cuore, anzi tutt’altro, dopo un pò ci sentiamo turbati, agitati.
Umiltà
Un buon cristiano deve avere un’alta dose di umiltà, senza questa grandissima virtù non si va da nessuna parte. Infatti dovremmo avere un confessore e un padre spirituale, e con umiltà confidare le nostre perplessità, le nostre ispirazioni, insomma un padre spirituale dovrà sapere tutto di noi, allo stesso modo il confessore. A loro la decisione su ogni cosa da fare, noi dovremo avere solo l’umiltà di accettare come volontà di Dio le loro direttive.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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