Andare a Medjugorje può salvarci non solo l’anima
Molti si chiedono perchè andare a Medjugorje può salvarci non solo l’anima ma anche la salute, la famiglia, il matrimonio, l’amicizia. A Medjugorje infatti la Madonna si fa chiamare con il titolo di Regina della pace, cosa significa? Che lei ha una missione specifica in questa terra benedetta: Portare pace, intercedere per il mondo affinchè ci sia pace.
Innanzitutto la pace dell’anima
Andare a Medjugorje quindi non significa solamente andare in un luogo di preghiera, ma significa, andare a ritrovare la pace dell’anima. Ecco perché questa terra di Maria è divenuta una grande realtà, una ed è anche una di quelle tanto combattute da satana che tenta in ogni momento di metterla in cattiva luce.
Sempre più cuore covertiti
Tanti, tantissimi cuori convertiti, che da cuore di pietra ritornano ad essere cuori di carne. Tante, migliaia di persone che andando a Medjugorje hanno ritrovato la voglia di ricominciare, ritrovano la speranza, l’amore, la solidarietà, la guarigione fisica e spirituale. Tutto questo accade perché c’è realmente la presenza di Maria.
In questa prospettiva possiamo quindi comprendere perché andare a Medjugorje è uno dei luoghi più visitati al mondo. Quindi non mi riferisco ai cuoriosi che vanno lì per curiosare, eppure anche tra questi, ci sono numerosi convertiti: vanno per soddisfare la propria curiosità e ritornano pieni di amore per Gesù. Eh si, perché Maria è lì non per portare a sè le anime, ma per ricongiungerle con il Signore attraverso il suo amore di Madre.
Andare a Medjugorje è come andare nel cenacolo
Mi piace immaginare la terra di Medjugorje come un grosso cenacolo, dove tutti noi entriamo per imparare a pregare con a Maria, ma con Maria, e Lei ci insegna a ringraziare, a lodare, a supplicare, il Suo Figlio Divino, attraverso quella bellissima adorazione serale che dietro la parrocchia di San Giacomo, ogni giorno si svolge. Qualcosa di veramente meraviglioso!
Maria porta alla pace del cuore, andare a Medjugorje quindi vuol dire andare come discepoli alla scuola di Maria che unisce tutti con il suo intervento materno. Non dobbiamo allora allontanarci dalla Madonna, anzi se prima non recitavamo il Rosario; oggi diventa un piacere farlo e non perché ci viene imposto ma perché sentiamo fortemente che da quella corona scaturisce la pace del cuore, che attraverso questa preghiera prediletta, la Madonna ci trasmette e ci ottiene la pace.
Se prima ne facevamo uno, ritornati da Medjugorje, ci accorgiamo che oltre al rosario, sentiamo anche il bisogno di andare a messsa non solo la domenica; di pregare più volte al giorno perché diventa come ho detto un bisogno del cuore.
Attenzione
Bisogna però stare attenti, perché non è che se decido di andare a Medjugorje, automaticamente ritorno risanato, oppure si ritorno con il cuore cambiato, ma dopo? La Madonna vuole il nostro cuore, Lei in questa terra ci tocca, ora sta a noi lasciarci abbracciare, senza indurire la nostra volontà. Dobbiamo legarci stringerci nel cenacolo del nostro cuore e iniziare a pregare Maria e continuare a farlo anche quando si rientra a casa. Attacchiamoci al suo manto come bambini e seppure tremolanti, recitiamo l’Ave Maria uno dopo l’altra, ripercorrendo la vita di Gesù attraverso i misteri.
E così Maria la Madre di Dio ci otterrà lo Spirito Santo che metterà ordine in questo momento. Che ci donerà la fortezza per vincere queste paure che creano divisione. Darà Sapienza e intelletto a chi sta cercando una cura contro questo virus. Ma soprattutto ci darà la capacità di vivere con amore, per amore e nell’Amore di Cristo. Anche io sono uno di quei discepoli di Gesù che vive di paura. Di sgomento e tenendo stretto la corona del Rosario tra le mani mi sento sicuro.
Andare a Medjugorje oggi è ancora più necessario. Li c’è la nostra Mamma celeste. E lì dove ancora oggi passano numerosi pellegrini, non c’è un solo caso di coronavirus. Quel luogo fu preservato dalle bombe della guerra; sarà preservato dal virus che sta dividendo il popolo di Dio. Non dobbiamo aver paura e se per caso la proviamo; chiudiamo gli occhi e diciamo….Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te, Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo grembo; Gesù.
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