Anche i santi vanno in purgatorio?
San Pier Damiani Per il suo amico abate Desiderio che dal 1058 era il superiore del Monastero di Montecassino scrisse il piccolo libro «Circa diverse e mirande storie e apparizioni». In questa sua opera Pier Damiani raccontò diversi episodi delle anime del Purgatorio.
Nel V capitolo riferì che Severino, Vescovo di Colonia, era stato favorito da Dio dal dono dei miracoli e perfino dopo la sua morte, era apparso a uno dei suoi canonici tutto circondato da fiamme. Quando questo canonico gli chiese perché lui, il cui ricordo era così vivo sulla terra e il suo nome era celebrato e benedetto in tutte le chiese, doveva patire così tremende pene in quel luogo di purificazione, il Vescovo che gli era apparso gli rispose: «lo non soffro questa pena per nessun’altra ragione se non perché quando ero alla corte dell’Imperatore, come Consigliere di Corte, non recitavo le ore dell’ufficio divino alle ore stabilite dalla chiesa (ore canoniche). Essendo io occupatissimo e sovraccarico di lavoro, avevo preso l’abitudine di recitare tutto l’ufficio del giorno fin dal mattino, tutto di seguito, per potermi poi dedicare completamente alle mie occupazioni e ai miei impegni. È a causa di questa trasgressione delle norme ecclesiastiche che ora io devo patire tremendamente ed espiare! Ma tu, per favore, va e dillo agli altri sacerdoti della chiesa e alle altre pie persone quanto io soffro, e pregali di venirmi in aiuto con preghiere ed elemosine e con l’offerta del Santo Sacrificio della Messa. Allora io sarò sicuramente e presto liberato da queste pene!». San Pier Damiani commentò il racconto così: «Tutto ciò deve ispirarci un grande timore, vedendo che un uomo così santo solo per un comportamento e una colpa a noi sembrante così piccola, doveva patire un Purgatorio così tremendo!».
Nulla vieta che anche i santi abbiano bisogno di qualche purificazione prima di entrare in Paradiso. I santi canonizzati dalla Chiesa è possibile che passino (qualcuno di essi) attraverso il Purgatorio? Si, è possibile.
Teologicamente non c’è alcuna difficoltà a sostenere questa affermazione.
Teniamo presente, anzitutto, una cosa ovvia: le anime del Purgatorio andranno (prima o poi) tutte in Paradiso ed in Paradiso si entra solo con la veste bianca (cioè in santità). Quindi affermare che i santi passino dal Purgatorio significa affermare una cosa ovvia. Ma la questione posta all’inizia è diversa: idem vale pure per alcuni santi posti sugli onori degli altari dalla Chiesa?
Padre Pio affermò oralmente che Don Orione (santo canonizzato) fece un pò di Purgatorio e in una delle sue lettere confermò quanto detto invitato a suffragare l’anima di Don Orione sottolineando nella stessa lettera, la grande perdita per la Chiesa militante di questo grande santo. A chi poi un giorno chiese sempre a Padre Pio se il dott. Sanguinetti (suo famoso collaboratore nella “Casa Sollievo della Sofferenza”) fosse entrato subito in Paradiso, il Padre rispose: “ci sono anime destinate a un alto grado di gloria che se non viene raggiunta in terra, necessita di essere raggiunta dopo“.
di Padre Angelo Bellon in risposta alla domanda se anche i santi vanno in purgatorio.
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