La devozione a Maria nei santi

La devozione a Maria nei santi è stata sempre forte, infatti non esiste santo che non abbia nutrito un amore grande e fedele per la Regina del cielo. Tutti i beati e santi del cielo si sono messi sotto la protezione della Vergine santa, e questo aspetto dà a ciascuno di loro una propria identità, o meglio una propria spiritualità.

Anche noi quindi dobbiamo metterci sotto la protezione di Maria ma possiamo farlo solo se siamo a Lei fedeli. Inutile dire che in Gesù non possiamo avere una vera fede, o perseverare in essa, se non ci lasciamo guidare dalla Madre di Dio. Lei è Maestra, e nessuno più della Madonna sa come istruirci. Ho sempre detto che Gesù ci ha salvati dalla morte donando la sua stessa vita, indicandoci così la via che conduce al cielo, ma Maria ci aiuta a percorrerla, perché senza di Lei non saremmo in grado di perseverare sul cammino evangelico.

Sant’Annibale diceva:

“L’amore tenero, profondo, dolce, soave verso la Gran Madre di Dio Maria SS.ma è quella fiamma di amore che forma i santi, quella fiamma che non può non accompagnarsi con l’amore di Dio e senza la quale nessuna grazia del Signore può ottenersi”.

(Sant’Annibale)

L’Immacolata è Colei che forma l’amore di tutti i predestinati, nessun santo diventerebbe tale se non fosse particolarmente innamorato di Maria.

In tutti i santi, la devozione a Maria è spiccata. I santi sacerdoti come ad esempio San Luigi Maria Grignon, Sant’Alfonso, non esiste una sola loro predica che non ci fosse il nome di Maria. Santi laici come San Giuseppe Moscati, il Beato Bartolo Longo, hanno sempre diffuso la preghiera prediletta della Regina del cielo. Chi esclude Lei, esclude Gesù e se dice di amarlo; mente!

Per questo motivo dobbiamo amare la Santissima Vergine, proprio come il testamento di Padre Pio ai suoi figli spirituali, che diceva: “Amate la Madonna e fatela amare“. Solo così avremo un giorno dinanzi a Dio, un’Avvocata in cielo.