Graziano Sonnino: salvato dai nazisti grazie al padre gesuita Raffaele Cubbe
Graziano Sonnino: salvato dai nazisti grazie al padre gesuita Raffaele Cubbe. Aveva 9 anni Graziano Sonnino quando nel 1943, insieme al fratello e al cugino, si salvò dai rastrellamenti nazisti. Ripararono nel Nobile Collegio di Mondragone, vicino Frascati, dove ad aprire loro la porta ci fu il padre gesuita Raffaele de Ghantuz Cubbe, riconosciuto poi “Giusto fra le nazioni”. Il sacerdote tenne nascosta la loro identità fino al giorno della liberazione di Roma.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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