J-AX, Danti, Nina Zilli e la blasfema “tu e d’io” una canzone che li rappresenta
Ve la ricordate suor Cristina? Vi ricordate tutti i fan della sua pagina facebook? Vi ricordate il successo planetario che ebbe durante la partecipazione a The Voice? Ebbene, dimenticatevi tutto, perché tutto era costruito a tavolino. Ovvio, non ho nessuna rivelazione con tanto di carte fra le mie mani, ma basta fare 1+1 per arrivare alla conclusione.
In tv, se ancora non lo avete capito, è tutto o quasi pilotato. Anche suor Cristina era pilotata? Ho il sospetto di sì. Certamente suor Cristina non ne sapeva niente ma basta conoscere qualche ingranaggio televisivo per capire che il pilotaggio c’era eccome e serviva a sdoganare J-Ax. Lo scrissi, a suo tempo, dicendomi anche dispiaciuta per i tanti cattolici che esaltavano l’unione tra J-Ax e suor Cristina.
E, sommamente, dispiaciuta per le affermazioni della suora riguardo al cantante rap:
«È una persona eccezionale. L’ho scelto perché rappresenta i giovani di oggi e se voglio testimoniare ai giovani devo andare dai giovani».
Di tutta questa manfrina sono rimaste solo le parole della suora che sdogana J-Ax come un ragazzo meraviglioso. Tutto il resto è sparito. I fan sono diminuiti, non tanto ma tantissimo, e il successo planetario non esiste più. Rientrata nella mediocrità televisiva, di suor Cristina rimangono però le parole enfatiche dette nei confronti di un personaggio davvero discutibile. Un personaggio che ha usato la suora per sembrare simpatico e passabile ai cattolici e alle mamme. Doveva conquistare la simpatia del pubblico attraverso la loro amicizia:
«Io e te siamo come il diavolo e l’acqua santa», disse quando la scelse a The Voice.
Così suor Cristina si è sentita l’eroina dei giovani: «L’ho scelto perché rappresenta i giovani di oggi e se voglio testimoniare ai giovani devo andare dai giovani». Giovane J-Ax? Nel 2014, al tempo di The Voice, aveva 42 anni, altro che giovane. Giovane sì ma uomo e non più ragazzo. Non contenta lo fa passare come una persona eccezionale. Una suora poco lungimirante perché il cantante rap, che spero non rappresenti i giovani di oggi, dopo cinque anni canta una canzone blasfema insieme a Nina Zilli e Danti.
Prima di lasciarvi alla visione del video blasfemo spezzo una lancia a favore di suor Cristina. Era troppo giovane e digiuna del mondo televisivo per capire che la stavano solo usando. Lei ha fatto tutto in buona fede, su questo non ho dubbi, ma spero che adesso abbia capito chi è realmente J-Ax.
Buona visione e, mi raccomando, smettiamola di esaltare certi personaggi solo perché ne ha parlato bene una suora. Spazzatura erano e spazzatura rimangono.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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