Ciò che avviene in un cuore trasformato da Dio
Un cuore trasformato da Dio…Immagino spesso, (diciamo che è il mio forte) cosa potrebbe essere accaduto, cosa l’ha cambiato veramente. Quale tocco, quale parola, quale immagine…. Mi piace perdermi negli orizzonti infiniti dei miei pensieri, anche perchè quando si pensa a Dio, c’è spazio solo di pace e di un profondo amore.
Il cambiamento ci fa paura. Noi essere umani temiamo cambiare, siamo legati come cozze allo scoglio, alle nostre abitudini. Io sono il primo!!! Ecco perchè quando presi da un fervorino e pronunciamo la parola magica: ” Basta, da oggi cambierò, sarò più buono” non cambia mai niente. Un giorno, una settimana, un mese ma….tutto torna come prima, noi torniamo come prima.
Un cuore trasformato da Dio è tutt’altra cosa. Non ci sono parole magiche che innescano il cambiamento. Questo perchè in realtà non siamo noi a cambiarci ma Dio cambia noi. E allora la domanda nasce spontanea; Se io non cambio e non mi converto, in realtà non è colpa mia ma è Dio a scegliere chi cambia e chi no? Quindi a questo punto deduco sia ancora Lui a decidere chi si salverà e chi no! No! Non è così. Dio ci cambia, ma non è Lui a decidere, siamo noi. Dio ci lascia liberi, liberi di scegliere. Se però ci mettiamo seriamente nelle sue mani, Lui ci cambierà. In un’unica parola, Dio ci cambia se noi doniamo la nostra volontà.
Ed è qui che attraverso una piccola riflessione ho immaginato cosa Dio compie in un’anima che vuole seriamente cambiare, che desidera avere un cuore trasformato da Dio.
«Ti vedi come tante anime, ma sin da piccola io ti ho scelta. Ogni anima ha un suo ruolo su questa terra e non è uguale ad un’altra. Quando sbagliavi, quando peccavi, io ero lì a guardarti, seppure il mio sguardo era disgustato e a volte rammaricato, io ero lì aspettando un tuo gesto. Quanto desiderio avevo di voler trasformare il tuo cuore, in cuore di carne, ma tu non me lo permettevi.
La vita ti ha presentato il dolore, e tu anche in quel momento non mi cercavi, pensavi che fosse tutto logico. Quando la croce si è fatta pesante, mi hai cercato. Ma v0levi solo che io te la rendessi leggera o peggio ancora che la togliessi dalle tue spalle. Non mi hai cercato perchè ti trasformassi…
Quante volte sei venuto nel momento del tuo pieno fervore a dirmi: ti prometto che da oggi cambierò, parteciperò alla Santa Messa domenicale. Pregherò di più. Mi confesserò ogni mese…Sapevo che erano promesse inutili. Cosa puoi fare tu o creatura senza di me? Nulla! Il cambiamento non puoi attuarlo tu ma io in te.
Un giorno però il tuo cuore finalmente si aprì nel modo giusto dicendo: Signore, io non cambio mai perchè non ce la faccio. So di essere debole, so che alla prima tentazione cadrò a terra e mi allontanerò di nuovo. Se però tu mi aiuti, io cambierò sul serio.
Queste parole tue fecero scattare la vera conversione. In quel momento iniziasti a provare dolore e pentimento ma soprattutto, il desiderio di seguirmi e di amarmi. In una sola parola; stavo trasformando il tuo cuore.
Ma come accadde questo? Cosa cambiò rispetto alle altre volte? Due cose: la prima è che tu chiedendomi aiuto, accettasti di essere una creatura inutile e incapace. Chiedendo il mio aiuto, mi riconoscesti come Tuo Dio. Il primo dono che faccio ad un’anima che si mette nelle mie mani volontariamente per essere trasformata è proprio il mio timore. Timore di offendermi, timore di peccare..il primo passo verso qualcosa di meraviglioso. »
Tutto questo avviene solo se noi volontariamente, accettiamo Dio e ammettiamo di essere fragili. Dio ci aiuterà, se siamo incapaci di vincere una tentazione, chiediamo il suo aiuto dicendo: Gesù aiutami tu, io non so superare questa tentazione..ho questo brutto vizio, ma se tu mi aiuti io ce la farò.
Inutile fare promesse, come vi ho detto, noi dobbiamo solo umiliarci, accettare di essere incapaci di cambiare, abbiamo bisogno di Dio e della sua forza. Se ci mettiamo quindi ai suoi piedi seriamente dicendo: Signore, io voglio cambiare ma non ce la faccio, se mi aiuti tu, io cambierò.
Posso mettere le mani e i piedi sul fuoco, che solo così supereremo prove e tentazioni che prima sembravano impossibili, e la cosa più bella è che nemmeno ce ne accorgeremo. Piangeremo e anche tanto per i propri peccati. Sentiremo il desiderio di pregare, di partecipare alla Santa Messa, di mangiare il Corpo Santissimo di Cristo. Questo significa avere un cuore trasformato da Dio.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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