Gesù e Satana: chi vive dentro di noi?
Gesù e Satana; sta a noi chi scegliere!
Gesù e Satana che lo vogliamo oppure no fanno parte della nostra esistenza. Gesù vuole vederci salvi e ci dona tutto il suo amore mentre satana vuol vedere la perdizione della creatura prediletta di Dio. Molto probabilmente satana parte con 2 vantaggi ma ciò non vuol dire che vince anzi… Ecco quali sono i vantaggi di Satana:
- Fa credere a tutti che non esiste. A lui non importa apparire ed essere acclamato, a lui interessa la perdita delle anime.
- La via di satana è la via facile (attenzione non semplice ma ho usato il termine di facile che ha tutt’altro significato). Questa via piace a tutti perchè asseconda i nostri vizi e le nostre debolezze.
Molti diranno: ma allora satana ha già vinto!
No, non è così perchè seppure la via di Gesù è stretta e ci costa sangue e sacrificio, le sue dolcezze, le sue premure, le sue attenzioni, l’aiuto che ci fornisce è sublime. Gesù ci dona qualcosa che satana non avrà mai e non potrà mai dare: ” L’amore”. Attenzione non stiamo parlando di un amore umano, quello fatto spesse volte d’interessi, stiamo invece parlando dell’Amore Divino. Una persona infatti quando decide di darsi a Dio e cambiare rotta, convertendosi, prova delle grandi emozioni, delle dolcezze che non ha mai provato prima. Stiamo parlando della vera conversione, quando decidiamo fortemente di voler appartenere a Dio e dire finalmente no al peccato e no a satana. Gesù vince sempre!
Chi segue Gesù soffre è vero ma la sua forza è la preghiera, è l’Eucaristia, è l’alzare il capo verso il cielo e sapere che il soffrire passerà ma l’aver sofferto rimarrà e porterà frutto. Chi sta con satana non è esente dalla sofferenza e dal dolore, e quando arriverà proverà sgomento, agitazione e disperazione.
La tentazione non è peccato
Il Figlio di Dio, Gesù Cristo, facendosi uomo, si assoggettò a tutte le miserie umane, tranne che al peccato. Però, siccome la tentazione di per sé non è peccato, vi si assoggettò, permettendo al demonio di tentarlo. Gesù subì la tentazione per meritare ai suoi redenti la forza di resistere alle insidie diaboliche e per insegnare come comportarsi nella lotta con Satana.
La tentazione è una lotta e proprio in quel momento quando la subiamo, facciamo una scelta tra Gesù e Satana. Sta alla nostra volontà decidere chi vince.
Satana e i suoi seguaci vogliono colpire Gesù, colpendo la sua amata creatura. Ed ecco che per farlo, mette in atto le sue astuzie, infatti viene chiamato il « tentatore » per eccellenza.
Il demonio è un puro spirito; nemico giurato di Dio, operatore d’iniquità, padre della menzogna. Non ha bisogno di riposo essendo uno spirito e perciò può lavorare notte e giorno senza stancarsi mai. E’ molto forte, però la sua forza è dominata dalla volontà di Dio e non può fare più di quanto Dio gli permette.
Il Signore, somma Sapienza, gli dà una certa libertà sulle sue creature affinché si attuino i suoi disegni provvidenziali. Dunque, come si è già detto, il demonio può tentare al male, ma entro certi limiti, senza violentare la libertà umana. Facciamo un esempio:
Immaginiamo un pittbull, legato con una grossa catena ad un palo. Può muoversi tanto quanto è lunga la catena; può abbaiare, digrignare i denti, agitarsi, fare salti, ma non può fare nulla a chi gli sta lontano. Può azzannare solo chi gli si accosta vicino. Così è il demonio: forte, terribile, ma legato.
Gesù ha già vinto perchè sappiamo tutti che con la sua croce e con la sua resurrezione ha vinto la morte, ha vinto le tenebre. Gesù ha aperto le porte del Suo regno, abbiamo il potenziale quindi di poter far parte della sua felicità, del suo banchetto eterno, ma sta a noi decidere se parteciparvi o meno. Gesù e Satana, chi scegliamo ogni giorno?
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