Pretaccio vado via! Non voglio più aver a che fare con te
Questa è una testimonianza di reale possessione. Satana prese possesso di una ragazzina e attraverso di lei sprigionava tutto il suo odio contro i sacerdoti.
Da circa un anno infatti soffriva di possessione diabolica. Il padre di lei era tutto sconvolto e ormai sfiduciato non sapeva cosa fare per poter aiutare la propria figlia. Si rivolse così ad un esorcista dicendo:
Reverendo, non ne posso più! La mia casa è un inferno. La mia bambina sta molto male. Il medico è incapace di darle aiuto; soltanto Iddio può liberarmi da tanta pena.
Il sacerdote provò molta compassione e decise quindi di andare a trovare la figlioletta anche perchè voleva accertarsi se fosse posseduta oppure no. Quando si trovò dinanzi alla ragazza capì che era veramente indemoniata. Chiese quindi il permesso del Vescovo, e incomincio gli esorcismi.
Durante un esorcismo il demonio iniziò ad insultare il sacerdote chiamandolo pretaccio, dicendo:
Pretaccio Cattolicaccio, perché vieni a disturbarmi? Chi credi di essere?
Il sacerdote gli disse: Rispondi a quanto ti ordino!
Il demonio rispose: Pretaccio, io me ne vado! Indicami il luogo dove recarmi e scappo subito!
Ma il sacerdote deciso disse: Ritorna all’inferno e non entrare più in nessuna creatura umana!
Il demonio acconsentì ma con una sua condizione: Sì, me ne vado! Lascerò però la ragazza in lacrime e non la farò più alzare da questa sedia!
La ragazza infatti non riuscì a muoversi, era addirittura incapace di sollevare le braccia. Ma don Giuseppe non mollò la presa e iniziò con tutta la sua fede a recitare la preghiera di rito; la potenza diabolica s’infranse e la ragazzina si rialzò finalmente dalla sedia.
Il demonio arrabbiato imprecò contro il sacerdote dicendo: Pretaccio, vado via! Non voglio più aver a che fare con te! Ma te la farò pagare. Tu sei Pretaccio, tu sei il mio nemico!
La ragazza e la famiglia intera rendono grazie a Dio per il favore ottenuto. Ritornando a casa, penso: Sono nemico del demonio. Egli mi odia e mi minaccia! Mi vorrebbe morto al più presto!
Scopri di più da Annalisa Colzi
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