Noi, storia di una Chiesa domestica
https://vimeo.com/257938207
Perché un libro?
Noi, Storia di una Chiesa Domestica, è un racconto di vita, una teologia narrativa, come lo ha definito il carissimo Don Carlo Rocchetta nel donarci la sua splendida prefazione.
Non sono una scrittrice di professione, tantomeno mio marito Giorgio, ma quando il teologo Robert Cheaib, che sovente partecipa con noi in Diocesi a tenere i suoi meravigliosi convegni sulla coppia, chiese a me di raccontare la missione di accompagnamento e accoglienza delle persone( di cui ci prendiamo cura in due modi diversi ma complementari) e di realizzare un piccolo libro, non avrei mai potuto comporlo da sola ma necessariamente in coppia!
Normalmente scrivo articoli in cui parlo di matrimonio, ma qui si tratta di ben altro.
Siamo un NOI e dobbiamo raccontarci.
Così abbiamo realizzato questa opera a due voci, scrivendo insieme, in modo armonico e senza soluzione di continuità tra una voce e l’altra.
Non è semplicemente scrivere a quattro mani ma parlare in due, che va oltre, perché ha a che fare con i linguaggi e con la profondità del cuore nell’unità dello Spirito.
OGGI siamo la «coppia più bella del mondo», citando la famosa canzone, IERI eravamo belli ma non sapevamo di essere anche “poveri”, cioè così fragili, come ogni essere umano, da non comprendere il significato del matrimonio è cioè: due povertà che si donano.
Ecco perché raccontiamo il passaggio dalla morte alla vita perché, nella coppia, occorre puntare al massimo della bellezza per cui sei chiamato.
Ed ecco perché abbiamo presentato il volume dicendo:
«Costruire il NOI è come edificare una casa ed è un grandissimo investimento.
Ogni mattone è necessario perché si unisce a tutti gli altri.
In questa storia di vita, raccontata a due voci nel libro, abbiamo dovuto abbattere i muri e riaccendere i lampadari ma, riedificando le fondamenta, oltre alla casa, anche il giardino è fiorito e tutto risplende sotto un bellissimo SOLE»!
Noi abbiamo sempre sperato e desideriamo accendere speranza in chi ha perso la pazienza. La pazienza di attendere un oggi pieno di gioia.
Cristina e Giorgio
Un libro quindi tutto da scoprire, soprattutto oggi dove la famiglia ha un grande bisogno di diventare NOI poichè il mondo con i suoi inganni tende a separare facendone di essa un IO – TU- LORO.
Costruire il noi è come edificare una casa ed è un grandissimo investimento. Ogni mattone è necessario perché si unisce a tutti gli altri. In questa storia di vita, raccontata a due voci, si è dovuto ristrutturare la casa dalle fondamenta; si sono dovuti abbattere i muri e riaccendere i lampadari. Anche il giardino è rifiorito e tutto ora risplende sotto un bellissimo “Sole”. Una storia di conversione di coppia raccontata a due voci. Una testimonianza di rinascita come figli di Dio e come sposi.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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