Se solo chiedessimo con il cuore
Con il cuore amiamo, con il cuore viviamo, con il cuore….
Si fanno tante cose con il cuore ma non abbiamo nessun potere su questo motore di carne, non possiamo infatti aggiungere un battito in più, non possiamo dirgli; fermati o batti di più. Il Cuore lo comanda il sentimento, la paura, la tristezza, l’angoscia, l’emozione, l’amore, il tormento, e non basterebbero le pagine web per poter dire tutto, d’altra parte si dice: al cuore non si comanda.
Nel cuore produciamo l’amore, produciamo l’odio. Nel cuore conserviamo emozioni, sforniamo sentimenti buoni e cattivi. E’ un organo fondamentale quindi non solo per la nostra vita ma anche per le nostre espressioni umane.
Ma un cuore senza volontà, è solo un cuore che batte. Abbiamo bisogno della volontà perchè ci aiuta a compiere azioni, giuste o sbagliate.
Non possiamo dire al cuore di non provare sentimenti malvagi e cattivi; ma respingere tutto con la nostra volontà.
Come vedete, la volontà può dirigere il nostro cuore anche se alla fine è lui che decide tutto. Se non amiamo Dio è perchè la nostra volontà non si dirige verso di Lui, non prova nemmeno a volerlo conoscere, non si spinge oltre, dice direttamente: Non m’interessa. Oppure: il cuore prova il desiderio di voler conoscere Gesù, di volerlo seguire, ma la nostra volontà non alimenta il cuore e finisce per spegnerlo facendolo diventare appunto, solo un cuore che batte.
Alcuni dicono: ci ho provato e riprovato ma non mi sono innamorato di Dio, anzi, proprio quando ho cercato di seguire la retta via ho subito più tentazioni. Questo accade perchè non abbiamo chiesto con il cuore.
Non abbiamo chiesto con il cuore
Come vi ho detto finora, il cuore è fondamentale. Se non riusciamo ad amare Dio e seguire di conseguenza la Sua Legge è perchè non abbiamo chiesto come dovremmo chiedere e le cose da chiedere non sono quelle giuste.
Come chiedere? Chiedere con il cuore, seppure non proviamo niente ma abbiamo dentro di noi un minimo di desiderio di conoscere Dio, allora dobbiamo chiedere con l’organo mi potente, quello che batte anche quando dormiamo, quello che non possiamo fermare; Il cuore!
Ma cosa chiedere? Il dono di farsi amare, di farsi conoscere.
“Signore, io ho provato tante volte a seguirti, ho cercato in mille modi di amarti ma non ci sono riuscito. D’altra parte Signore le tentazioni sono forti, il mondo sa come sedurmi. Io non ne sono capace, MA SE TU MI AIUTERAI, IO CI RIUSCIRO’. Questa è la richiesta che dobbiamo fare necessariamente con il CUORE. Se chiediamo ciò solo con le labbra, non funzionerà. Ogni cosa, che sia bella o brutta, buona o cattiva, dolce o salata, la si fa con il cuore.
Dio non rifiuterà un cuore contrito
Nel salmo 50 leggiamo: Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto….perchè tutto parte da lì. Leggiamo ancora: Crea in me, o Dio, un cuore puro. Infine: Ritornate a me con tutto il cuore. Come possiamo leggere, usa la parola con tutto il cuore e con il cuore dobbiamo chiedere il Suo aiuto.
Non arrendiamoci subito, se troppe volte abbiamo tentato di conoscere Dio e il Suo amore senza esito, se tantissime volte abbiamo provato il desiderio di vivere per Dio, con Dio e in Dio ma senza riuscire a fare sul serio; è ora di riprovarci per l’ennesima volta ma queste volta chiediamo il suo aiuto, con tutto il cuore.
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